Dal 6 al 13 settembre 2025, oltre 700 delegati provenienti da più di 100 paesi si sono riuniti a Kandy, in Sri Lanka, per il terzo Forum Globale Nyéléni. Contadini, Popoli Indigeni, pastori, pescatori, movimenti femministi, giovani, lavoratori e attivisti si sono uniti per rilanciare la lotta globale per la giustizia, la dignità e la vita, dando luogo alla Dichiarazione di Kandy.
La Dichiarazione è il frutto di un processo collettivo senza precedenti: plasmata da anni di assemblee locali e regionali, è stata tradotta in 18 lingue durante il Forum per garantire che ogni voce potesse essere ascoltata e ogni parola condivisa in modo equo. Essa rappresenta una bussola politica comune per i movimenti di tutto il mondo, per guidare le lotte per la sovranità alimentare, la salute per tutti, l’economia sociale e solidale, la giustizia climatica e di genere e i diritti dei popoli. Denuncia i sistemi del capitalismo, del patriarcato e del colonialismo che causano fame, guerre e collasso ecologico, affermando al contempo il potere dei popoli di costruire economie basate sulla cura, la solidarietà e l’autodeterminazione.
La Dichiarazione di Kandy invita i movimenti di tutto il mondo ad agire in modo unito, a difendere i beni comuni e a trasformare la governance globale affinché sia al servizio delle persone e non del profitto. Nata dalla saggezza collettiva e dalla solidarietà multilingue, è una roadmap vivente per gli anni a venire, che illumina la strada verso la pace, la dignità e la vita per tutti.
