Dal 15 al 18 maggio il Centro Internazionale Crocevia lancia una nuova edizione del Festival delle Terre, la rassegna del documentario indipendente su agroecologia, ambiente e diritti.
Il Festival, organizzato con il supporto dell’Agenda Ecologia dell’Unione Buddhista Italiana, si svolgerà nelle prime due giornate nelle due sale dell’Archivio-Mediateca delle Terre di Crocevia, presso la Casa del Parco delle Energie di via Prenestina 175. Venerdì 17 maggio, invece, si sposterà al Nuovo Cinema Aquila. Tutte le proiezioni che organizzate presso la Casa del Parco sono a ingresso gratuito. Quelle ospitate dal Nuovo Cinema Aquila prevedono un ingresso a 5 euro. In totale, sarà possibile assistere alla proiezione di 18 documentari che affrontano temi come la giustizia climatica, l’agricoltura industriale, i diritti umani e l’ecologia. In programma anche 6 incontri tra presentazioni di libri, dibattiti con autrici e autori e riunioni aperte di attiviste/i ambientali. Il 18 maggio si terrà infine una giornata, realizzata indipendentemente da Crocevia, con 4 proiezioni e 3 incontri tematici ancora presso la Casa del Parco delle Energie.
Il Festival, supportato in questa edizione dall’Agenda Ecologia di UBI, proseguirà in estate con altre 6 edizioni in programma in Calabria (a Rende, in collaborazione con l’Università della Calabria), Puglia (a Francavilla Fontana, grazie alla Comune Urupia), in Abruzzo (nel comune di Aielli in collaborazione con Libert’Aria), in Campania (Napoli, sala Assoli) e in Sicilia (Messina e Ragusa).
Anteprime e documentari premiati
L’edizione 2024 vede, tra i titoli più interessanti, due anteprime italiane. La prima è “Seeds Stories”, in programmazione Sabato 18 maggio alle 18. Il documentario, realizzato dalle registe indiane Chitrangada Choudhury e Aniket Aga, è ambientato in un villaggio sulle montagne dell’India orientale e racconta dell’eroico sforzo che l’ecologo Dr. Debal Deb e il suo team stanno portando avanti: conservare in situ oltre 1000 varietà di riso cimelio in via di estinzione, grazie a quello che è il più grande progetto al mondo del suo genere.
Dall’Ecuador arriva invece la seconda anteprima del Festival, un documentario intitolato “Spegnete i mecheros, accendete la vita”. Il lavoro rende visibile la lotta e l’ingiustizia che si protrae in Ecuador da più di cinquant’anni, per sensibilizzare sulla fragilità, la dualità e il privilegio che il sistema energetico dominante nel mondo promuove.
Capace di collezionare una trentina di premi in soli due anni, “The Illusion of Abudance” è un altro documentario di particolare interesse proposto dal Festival delle Terre 2024. Con immagini spettacolari e con la partecipazione, tra le altre, della figlia dell’indimenticata Berta Caceres, il film è un omaggio sentito a tutti coloro che agiscono in prima persona per promuovere la giustizia sociale e salvaguardare i territori e i diritti delle comunità che li abitano.
Completano il quadro numerose produzioni di alta qualità, come “Breaking Social”, un’indagine sull’accaparramento delle risorse naturali. Il documentario travalica il mero cinismo o le derive pessimiste, raccontando anche come la rabbia e la frustrazione, dinanzi a un’evidente ingiustizia, possano essere incanalate per realizzare un vero cambiamento e cercare costruire una società autenticamente migliore.
Consigliata, infine, la visione di “Carbon – The Unauthorised Biography” di Daniella Ortega e Niobe Thompson. Vincitore della 25° edizione di Cinemambiente, grazie alle testimonianze di eminenti scienziati, guida lo spettatore in un viaggio dalle origini della vita all’era attuale dei combustibili fossili, con i terribili conflitti politici che questa trasformazione sta causando.
Gli incontri del Festival delle Terre
Accanto alle proiezioni, il programma del festival prevede anche incontri tematici e dialoghi con le autrici e gli autori.
Il 15 maggio, giornata di apertura, alle 17:15 è prevista la presentazione de fumetto “Fuori dal buio”, realizzato a sostegno dei braccianti della piana di Gioia Tauro. Parteciperanno l’autore Francesco Piobbichi e Francesca De Stefano, del Centro Regionale d’Intervento per la Cooperazione. Alle 18:15, invece, avrà luogo la presentazione dell’Archivio-Mediateca delle Terre, con Cristina Saggioro e Manuela Costa (Memoria s.r.l. – servizi archivistici). In serata anche un incontro con Luca Pistone, autore di “Serre. La fascia trasformata ragusana” (h 20:15), che dialogherà con Stefano De Angelis, presidente di Crocevia.
Il 16 maggio alle 18:15 Aisha Ruggeri, dell’Agenda Ecologia di Unione Buddhista Italiana presenta 3 corti a cura di Patagonia Film (“Estado Salmonero”, “L’arte dell’attivismo” e Vanishing Lines”), mentre il 17 maggio alle 18:00, presso il Nuovo Cinema Aquila, si tiene l’incontro “Produzione di cibo intensiva: ne abbiamo davvero bisogno?”, con Antonio Onorati, membro di Associazione Rurale Italiana / Coordinamento Europeo Via Campesina, Mauro Conti, socio del Centro Internazionale Crocevia. Modera Stefano Mori, coordinatore di Crocevia. Nella stessa giornata, ci collegheremo con Pablo Ambrosi, coautore di “Food For Profit” insieme a Giulia Innocenzi. Incontreremo anche Francesco De Augustinis, regista di “Until the End of the World”, inchiesta sugli allevamenti intensivi di pesce.
Accanto alle proiezioni rese possibili dalla collaborazione con l’Agenda Ecologia dell’Unione Buddhista Italiana, nella giornata del 18 maggio sono previsti documentari e dibattiti dedicati a tematiche non attinenti all’ecologia, proposti indipendentemente dal Centro Internazionale Crocevia. Alle 18:00 è previsto un dibattito con Chitrangada Choudhury e Aniket Aga, autrici di “Seed Stories” presso la sala ovale della Casa del Parco delle Energie. Dalle 21:00, invece incontro con l’Unione Democratica Arabo-Palestinese a margine della proiezione di “Three Wishes in Gaza”, di Marco Pirrello. Durante lo stesso pomeriggio, in parallelo, nella adiacente sala dell’Archivio-Mediateca delle Terre si terranno due incontri: alle 17:00 la presentazione del libro “L’ideologia gender è pericolosa” con l’autrice Laura Schettini e l’attrice Silvia Gallerano; al termine, dalle 18:00, I movimenti ecologisti organizzano “Ambienti resistenti: seminiamo lotte sui territori”, un incontro a cura di Ecoresistenze, Fridays For Future Roma, Forum Parco delle Energie e comitati di cittadini per la giustizia ambientale