Crocevia per #RomaNonSiChiude

Comunicato Stampa del Centro Internazionale Crocevia

Il Centro Internazionale Crocevia e tutto il suo staff, come organizzazione orgogliosamente nata e formatasi dalla società civile e che da questa ne ha tratto forza ed infinita ricchezza e come fermi sostenitori delle più varie e diverse forme in cui i movimenti sociali possano organizzarsi, aderisce al corteo del prossimo 22 giugno, #RomaNonSiChiude, supportando le richieste e le posizioni espresse dalle diverse strutture e realtà coinvolte, direttamente ed indirettamente, da questo nuovo tentativo di smantellare l’azione sociale volta all’inclusione e alla solidarietà mutualistica.

Sicuramente sono molti gli interessi che hanno portato a questo nuovo attacco che, purtroppo, non stupisce. Il costante clima di campagna elettorale che contraddistingue questo triste periodo storico è divenuto di giorno in giorno più pesante, fino ad arrivare all’abbattimento della libertà di pensiero e di opposizione, sia tale libertà espressa attraverso uno striscione, una canzone, un movimento.

Ora, grazie anche ad un’amministrazione cittadina acquiescente, l’obiettivo è silenziare la resistenza, comprimere gli spazi di dialogo, confronto e costruzione comune di una diversa società che si fondi sul reciproco supporto, la conoscenza, la tolleranza e il rispetto dei diritti e delle individualità di tutti e tutte.

Per questo, Centro Internazionale Crocevia sarà in Piazza Vittorio il 22 giugno, in difesa e a sostegno dei movimenti e delle realtà che da tempo offrono insostituibili servizi alla città, rendendo vivi e attivi spazi che, diversamente, sarebbero vuote voragini di degrado. Scendiamo in piazza a fianco delle occupazioni, sosteniamo gli spazi culturali che diffondono conoscenza e condivisione, supportiamo le strutture e i movimenti che abbiano fatto dell’inclusione e dell’accoglienza la propria ragione d’essere.

Sappiamo bene quanto sia fondamentale la presenza di queste realtà nelle città, dove spesso e volentieri è la società civile a dover riempire le enormi lacune lasciate dalle amministrazioni e dai governi, fornendo servizi di assistenza di ogni tipo, da quella psicologica a quella giuridica, dando protezione, formazione, solidarietà e, di fatto, sostituendosi allo Stato, assente e disinteressato.

Questo tentativo di soffocare alla radice il dissenso, togliendo opportunità di dialogo e dibattito alla società civile, non è tollerabile ed è un gratuito attacco alla libera associazione, al pensiero, alla carità.

Per questo e per molto altro scenderemo in piazza il 22 giugno 2019, a fianco dei compagni e delle compagne che ogni giorno lottano per una società più umana, solidale, giusta e libera.

Per informazioni:

M. Conti: m.conti@croceviaterra.it

M. Boselli: m.boselli@croceviaterra.it

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