Il Festival del 2015 sceglie come filo conduttore We feed the world per ricordare che “Mentre le commodities agricole che conquistano il mercato mondiale rappresentano tra il 5 e il 7% del totale della produzione, le politiche nazionali sono modellate su di esse e questo marginalizza la piccola produzione agricola che ancora oggi assicura il pane quotidiano a oltre due miliardi di persone“. (Olivier de Schutter, Relatore UN per il diritto al cibo).
L’evento si articolerà in tre differenti sezioni tematiche:
- Terre da rispettare, Terre da custodire, Terre da preservare, Terre da coltivare.
- Popoli Indigeni: Racconti di dignità
- Terre Resistenti: We feed the world. Resistenze e alternative
I lavori presentati al Festival arrivano da tutto il mondo: curiamo una versione sottotitolata in italiano, a disposizione degli autori, per permettere al film di raggiungere un pubblico sempre più vasto e per non alterare le testimonianze portate sullo schermo. Diamo spazio alle opere delle piccole produzioni indipendenti, che faticano a trovare posto in un circuito commerciale che non sempre premia la qualità. Promuoviamo incontri con gli autori dei film, che sempre più numerosi partecipano in prima persona alle giornate del Festival.
Una parte importante del festival sono le conferenze e i laboratori incentrati sulle problematiche nelle quali da sempre Crocevia è impegnata, come la difesa dei diritti collettivi sulla terra (contro il landgrabbing), la crisi alimentare e il diritto al cibo.
PER PARTECIPARE SEGUIRE LA PROCEDURA ONLINE DAL SITO:
www.festivaldelleterre.it/iscrizione
Il Festival delle Terre | Premio Internazionale Audiovisivo della Biodiversità, giunto nel 2015 alla sua 12ª edizione, presenta ogni anno una selezione di documentari italiani e internazionali.
Il Festival delle Terre – Premio Internazionale Audiovisivo della Biodiversità, giunto nel 2015 alla sua 12° edizione, presenta ogni anno fino a 30 opere tra documentari, film d’inchiesta e animazioni per testimoniare l’universo dei diritti legati alla terra attraverso gli occhi e le parole di chi ne è protagonista: piccoli produttori di cibo, comunità locali, popoli indigeni e tutti coloro che si battono in difesa della terra e del territorio.
Le storie, di cui il Festival si fa testimone, raccontano le diverse forme della negazione dei diritti, delle resistenze e delle alternative in un’ottica di conservazione della “biodiversità”, intesa come diversità biologica, sociale e culturale. Sono storie comuni e allo stesso tempo complesse che una volta conosciute possono modificare radicalmente la nostra visione del mondo.
Il Festival delle Terre è organizzato dal Centro Internazionale Crocevia, associazione di solidarietà e cooperazione internazionale costituita nel 1958. Lavoriamo nei settori dell’educazione, della comunicazione e dell’agricoltura, promuovendo e realizzando attività di terreno in favore di comunità indigene e contadine, oltre ad attività di formazione e creazione di reti internazionali di organizzazioni, come il Comitato Internazionale per la Sovranità Alimentare (IPC on Food Sovereignity) recentemente coinvolto nelle “Linee Guida Volontarie sulla gestione responsabile della terra”, approvate dalle Nazioni Unite in ambito CFS/FAO e numerosi coordinamenti e campagne.