Il settore privato si sta organizzando per stabilire le sue regole del gioco e arrivare ad un’autoregolazione volontaria. Ma gli obiettivi degli investitori e delle comunità locali rimangono totalmente incompatibili.
Dalla Banca Mondiale ai fondi pensione, si cerca di regolare l’accaparramento di terre con la creazione di nuovi standard. L’idea di fondo è quella di distinguere le acquisizioni di terra che si adeguano a determinati criteri e che devono essere riconosciute come “investimenti”, da quelle che non vi si adeguano e che possono essere stigmatizzate come “accaparamento di terra”.
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