Nasce la Rete Italiana Pastorizia

Venerdì 23 febbraio si è tenuta la prima Assemblea Generale della Rete Italiana della Pastorizia, che ha avuto luogo nello splendido teatro del Parco dell’Appia Antica di Roma.

Questa Onlus raccoglie allevatori, ricercatori, tecnici del settore agro-silvo-pastorale e ong che sono convenuti all’ insegna della necessità di raccogliere le attività già presenti a livello nazionale e farle convergere in un unico ente che rappresenti tutte le realtà coinvolte. L’intenzione che ha mosso tutti questi soggetti è quella di incentivare il sistema tradizionale di produzione pascolare, portato avanti attraverso sistemi di allevamento estensivo e di adattamento dei ritmi produttivi all’andamento delle stagioni e alla vita delle greggi.

Questi gli obiettivi della Rete:

  • Proporsi come consorzio di operatori italiani della pastorizia al fine di costruire scambi con realtà affini, attivare progetti di interesse comunitario e dare vita ad attività di cooperazione internazionale;
  • Rafforzare le sinergie tra operatori del settore e mondo della ricerca, organizzando e partecipando ad eventi, manifestazioni e convegni in ambito nazionale ed internazionale;
  • Sostenere i pastori ed il settore tutto nel momento del confronto con le istituzioni garantendo una efficace comunicazione, presupposto iniziale per un dialogo atto a disegnare politiche condivise;
  • Essere la casa di singoli, di enti e di associazioni che intendano promuovere un dibattito sostenuto da evidenze scientifiche attraverso il dialogo con la società, relativamente a tematiche di:
    • riconoscimento del ruolo dell’allevamento estensivo nel fornire servizi utili per l’ecosistema e nel produrre beni collettivi locali;
    • conservazione dell’ambiente e gestione a fini multifunzionali dell’allevamento estensivo;
    • promozione e valorizzazione le tipicità locali e lo sviluppo di filiere agroalimentari territoriali di qualità;
    • analisi delle misure di politiche e di finanziamento al settore agricolo ed elaborare le proposte per migliorare il sostegno alle attività di allevamento estensivo, anche in un’ottica di sovranità alimentare;
    • promozione delle iniziative a sostegno del settore, dei suoi attori, dei suoi prodotti e dei suoi servizi.

La Rete è aperta a nuovi entranti, in vista dell’obiettivo di far fronte comune su base più ampia possibile nella realizzazione di sistemi sani di allevamento e produzione.

Ecco il Comunicato Stampa