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Connecting Smallholders to Markets’ è il titolo della raccomandazione politica, che è stata negoziata a inizio giugno durante il Comitato per la Sicurezza Alimentare, la prima piattaforma internazoanale e inter-governamentale inclusiva che delibera sui temi di sicurezza alimentare e di nutrizione. Un tema estremamente importante iniziato nel 2014 e che si sta tutt’ora sviluppando. La discussione ha visto l’evolversi diverse consultazioni, compreso un High-Level Forum tenutosi a giugno 2015.
Il lavoro su questo tema non si è limitato a considerare il tema specifico degli standard per la sicurezza alimentare, ma ha incluso domande fondamentali come: “Cosa è un mercato?!, “In quali mercati si trovano ad agire i produttori su piccola scala?”, “Quali mercati trasmettono la maggior parte del cibo prodotto?”, “quale potrebbe essere una strategia positiva per rafforzare la relazione tra produttori su piccola scala, mercati e sicurezza alimentare, e quali investimenti e politiche pubbliche possono promuovere questa relazione?”.
Questa guida analitica esamina come le organizzazioni di piccoli produttori e gli alleati della società civile possano usare le raccomandazioni a livello nazionale e internazionale, e come loro possano lavorare insieme ai governi per applicarle nei contesti delle politiche nazionali e regionali. Le raccomandazioni rafforzano la relazione tra i piccoli produttori e il mercato in due modi:
- riconoscono la mole di cibo che passa attraverso i mercati legai ai sistemi alimentari locali, nazionali e regionali (mercati territoriali), in modo da posizionare questi mercati tra quelli prioritari tra i diversi tipi di sistemi di mercato nel contesto della sicurezza alimentare e della nutrizione.
- richiamano fortemente l’impegno dei governi a mettere in campo politiche pubbliche a supporto di questi mercati territoriali, sia rafforzandoli dove già esistevano e aprendo nuovi spazi per gli stessi in modo da mettere le radici e crescere.
In questa maniera i produttori su piccola scala avranno i mezzi adeguati per affrontare le sfide globali future.
