Gli amici di Crocevia: il Movimento Terra Contadina e la Scuola Contadina

Il Movimento Terra Contadina è nato dal sodalizio tra agricoltori e cittadini, con l’obiettivo di creare una rete in cui produttori e consumatori siano elementi attivi della filiera agroalimentare.

Questa rete comprende agricoltori bio e organici, aziende e produttori familiari, associazioni, reti solidali e chiunque abbia a cuore le tematiche legate al territorio, all’ agricoltura e all’accessibilità al cibo.

Questa rete, in continua formazione, include nella sua dialettica tematiche economiche, sociali e politiche che si riflettono sulle produzioni agricole locali, sulla categoria degli agricoltori, sull’ambiente e sull’uomo. Vuole unire piuttosto che “settorializzare”, rispettando la complessità dei fenomeni naturali che gli agricoltori hanno sempre saputo usare a proprio vantaggio.

Il movimento Terra Contadina vuole essere un punto di riferimento per chi ha il coraggio di praticare il cambiamento e vuole infrangere i limiti tra le diverse categorie che si relazionano con il mondo del cibo: grandi e piccoli produttori, consumatori, rivenditori, ristoratori, artigiani, lavoratori, famiglie, migranti etc. Per questo il Movimento T.C. da valore alla formazione sia in campo agronomico ma anche politico e economico, in modo da allargare i nostri orizzonti e praticare scelte di vita e lavoro consapevoli. “Contadini che imparano dai contadini” è il motto della Scuola Contadina che vuole sottolineare come la comunità contadina debba guardarsi dentro e rinsaldare i legami interni di cooperazione.

Il Movimento Terra Contadina, attraverso la Scuola, vuole infrangere i limiti tra le diverse categorie che si relazionano con il mondo del cibo: grandi e piccoli produttori, consumatori, rivenditori, ristoratori, artigiani, lavoratori, famiglie, migranti etc. Per superare gli ostacoli si devono stringere saldamente i nodi della rete e continuare a tesserla con energia e convinzione. Per questo il Movimento T.C. dà valore alla formazione sia in campo agronomico ma anche politico e economico, in modo da allargare i nostri orizzonti e praticare scelte di vita e lavoro consapevoli.

La scuola offre corsi pratici di tecniche agricole e momenti di confronto su temi internazionali e locali che s’intersecano con i percorsi della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, ma è anche uno spazio fisico che vuole mettersi a disposizione della comunità locale avviando progetti che coinvolgano il centro anziani che si trova al 1° piano dell’edificio e i cittadini in generale.

La Scuola è perciò un luogo di formazione ma, soprattutto, di condivisione.